Milano, 11 dicembre – A fronte di eventi particolarmente tragici della Storia, è sempre accaduto che intellettuali e artisti uscissero dai loro studi e facessero sentire la loro voce per stimolare una presa di coscienza collettiva. Allo scoppio della guerra ucraina, Ferruccio Ascari realizzò NOWAR, un’installazione ambientale che era un grido contro la guerra: oggi riprende quell’opera dedicandola in modo specifico a GAZA e al genocidio che lì si sta consumando. L’artista, consapevole

Napoli, 12 dicembre 2024 – Domani, venerdì 13 dicembre, Fatti d’Arte inaugura l’esposizione “Il pensiero liquido nella magia e incanto delle icone di Gennaro Regina”, a cura di Fatti d’Arte e Giovanni D’Alessandro, visitabile dal 13 al 17 dicembre 2024 ad ingresso gratuito negli spazi della Corniceria e Galleria di Gennaro Alterio e Rita Zunno. La settimana che precede il fervido periodo

Milano, 11 dicembre – A fronte di eventi particolarmente tragici della Storia, è sempre accaduto che intellettuali e artisti uscissero dai loro studi e facessero sentire la loro voce per stimolare una presa di coscienza collettiva. Allo scoppio della guerra ucraina, Ferruccio Ascari realizzò NOWAR, un’installazione ambientale che era un grido contro la guerra: oggi riprende quell’opera dedicandola in modo specifico a GAZA e al genocidio che lì si sta consumando. L’artista, consapevole

On Tuesday 3rd December, in occasion of International day of persons with disabilities, announced by United Nations since 1981, CAMeC – Modern and Contemporary Art Centre of La Spezia will join the initiative aimed at proposing the topic “Amplifying the leadership of persons with disabilities for an inclusive and sustainable future” for 2024. Previously, on 5th October CAMeC was returned to the public with a new look that was the fruit of collaboration between the City and Carispezia Foundation.

Scopri di più su luminari importanti presto in mostra, dalla pionieristica scultrice brasiliana Lygia Clark al famoso pittore tedesco Gerhard Richter. Isaac Julien alle Gallerie Nara Roesler, stand H15 Il fatto che l’Harlem Renaissance – un’esplosione della creatività nera iniziata nella New York degli anni ’20 – continui a ispirare gli artisti di oggi è la testimonianza del suo grande significato. Nel 1989, l’artista britannico Isaac Julien ha ottenuto il riconoscimento con il suo film Looking for Langston, un’esplorazione dello scrittore dell’era del Rinascimento di Harlem Langston Hughes. Julien torna sui temi dell’epoca con un altro film, Ancora una volta…

(The project name hosted in Sale Dom Pérignon of Ca’ Pesaro, Sculpture dead language, recalls the famous written work of 1944 by Arturo Martini. The sculptor Martini, by his work, questioned sculpture capacity to express strongly and universally, until openly criticising, denying its chance to be salvific, during the terrible years of the Second World War. Arturo Martini was the founding author of the artists group who during the early nineteenth century had met

“From the origins to the destiny” is the new exhibition of Fondazione Golinelli (Golinelli Foundation), curated by Andrea Zanotti, Antonio Danieli, Luca Ciancabilla and Simone Gheduzzi.The exhibiting itinerary is divided in two great sections, that unravel in five legs. The first section will focus on evolutionary civilization views, intended how collective experience, integral sum of all individual lives that cut through our Earth during millions of years. Starting from homo sapiens and during his very slow

Il Museo Civico di Bassano continua la sua proposta nel solco della grande fotografia internazionale, e lo fa presentando al pubblico la mostra Brassaï. L’occhio di Parigi, a cura di Philippe Ribeyrolles e Barbara Guidi, dal 16 novembre 2024 al 21 aprile 2025. Realizzata in collaborazione con Silvana Editoriale e con l’Estate Brassaï Succession, la mostra presenterà quasi 200 stampe d’epoca, oltre a sculture, documenti e oggetti appartenuti al fotografo. Gyula Halasz fu uno dei padri della fotografia del Novecento

In occasion of the latest work acquisition “Sun of Autumn”, Giovanni Segantini Civic Gallery of Arco intends to present Segantini’s masterpiece to the public in a new outfitting setting, valorising the centrality into pictorial research path of Arco’s painter, and the main role of transition in development of Segantini’s experimentation between the years in Brianza and the opening of the most intense phase of his activity after his moving to Grisons, when a renovated sense of colour and light

ArtNoble Gallery è lieta di presentare Cose Bizzarre, prima mostra personale in Italia di Jermay Michael Gabriel (Addis Abeba, 1997), a cura di Elisa Giuliano.
Cose Bizzarre è una mostra che nel suo insieme espone come le visioni e le rappresentazioni di persone e luoghi come radicalmente “altre” rispetto a noi stessi dipendono per lo più da relazioni di potere che spesso sono difficili da rompere o invertire. Jermay Michael Gabriel ci ricorda con le sue opere opere, e con il suo approccio alla ricerca artistica