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La main des autres, riassume perfettamente l’essenza del lavoro di Emmanuel Babled, che ha stabilito il suo studio a Lisbona dopo aver vissuto a Parigi, Milano e Amsterdam, si è inizialmente formato come designer industriale. Tuttavia, all’inizio della sua carriera, ispirato dal grande Ettore Sottsass, si rese conto che la sua vera passione non risiedeva nella realizzazione in serie di oggetti destinati a riprodursi in migliaia di copie, ma piuttosto nel creare pezzi in piccole quantità, essenzialmente unici, attraverso la stretta collaborazione con maestri artigiani altamente specializzati, solitamente legati al materiale utilizzato, dove tradizioni secolari e artigianato altamente qualificato continuano a produrre magia

Da domenica 13 ottobre 2024, il DAV – Dipartimento di Arti Visive di Soresina (CR) riapre le attività con una tra le esposizioni più attese degli ultimi tempi: Donatella Izzo – MILESTONE. Delle Anime e di Corpi.
Celebrata per la capacità dimostrata di saper osservare le profondità dell’animo umano prendendo come base di partenza la propria esistenza o la curiosità che la sorregge, Donatella Izzo by-passa completamente la costrizione che le tecniche talvolta impongono, da un lato attingendo senza limiti a una conoscenza pratica che mette in campo fotografia, scultura, installazione, performance e pittura con identica energia creativa

Lo Spazio Arte Tolomeo di Milano ospita la mostra “Antropomorfismi. L’essenza umana nella figurazione” del pittore Alessandro Bulgarini e dello scultore Emanuele Prina. L’esposizione, a ingresso gratuito, presenta una selezione di opere che illustrano le varie modalità con le quali i due artisti ritraggono l’essenza umana. Un invito a riflettere sull’umanità rappresentata in ogni suo aspetto: materiale e immateriale, naturale o artificiale, spirituale, psicanalitico. Ma anche un avvertimento sull’esigenza di empatizzare con la Natura e sui rischi della direzione intrapresa dall’uomo.

La mostra mette a confronto il lavoro di due artiste: Elvira Amor e Julia Huete. Due voci che, pur condividendo una ricerca sull’astrazione, sviluppano un dialogo attraverso linguaggi artistici distinti. L’opera di Julia Huete colpisce per la sua capacità di interrogare lo spazio della pittura. Il suo lavoro è spesso progettuale e riflessivo, indagando la pittura attraverso altri media. Elvira Amor, invece, esplora la pittura in modo più istintivo, con una fusione tra gesto e colore che emerge tanto nelle sue tele quanto nei suoi interventi scultorei.

In giapponese, tra i vari significati di ie, troviamo quello di edificio, ed è proprio in un palazzo storico nel centro di San Gimignano che apre ieedificio57 un nuovo spazio no-profit di ricerca per le arti visive, che ospiterà eventi di livello nazionale e internazionale. Ricavato da una casa di famiglia di antica costruzione, ieedificio57 sviluppa i suoi spazi espositivi su due livelli più una project room sotto il livello del suolo denominata “Zattera”…

A Palazzo Roverella, fino al 26 gennaio, si può visitare la più importante mostra monografica italiana su Henri Cartier-Bresson, incentrata sul lungo rapporto tra il fotografo francese e il Bel Paese. Un viaggio emozionale, da Nord a Sud, da vivere attraverso 200 splendidi scatti e numerosi documenti realizzati tra gli anni Trenta e Settanta.

Un avvincente safari immaginario con oltre 400 animali fantastici, tratti dalla grande opera artistico-letteraria in 999 capitoli del noto illustratore Andrea Carlo Pedrazzini. In mostra disegni a a tratteggio e a inchiostro di china, opere a cui l’artista milanese lavora dal 2000, oltre a sei piatti in grès in tiratura limitata con le sue illustrazioni. A Casa Bucci fino al 20 ottobre.

Una grande mostra trasformerà, fino al 10 novembre, tutte le sale del museo in uno spazio dinamico e sensibile, fatto di narrazioni e visioni, memorie della terra e nuovi orizzonti. Attraverso le loro opere, fra dipinti e sculture, installazioni e video, gli artisti selezionati inviteranno i visitatori a ripensare la propria relazione con il pianeta, per costruire un futuro rispettoso di tutte le forme di vita.