L’ARTISTA RIVELA IL SUO PUNTO DI VISTA
BRAVA, la nuova personale di Giuditta Branconi, approfondisce il concetto di virtuosismo come forma di espressione, che trascende le convenzioni e sfida le categorie tradizionali dell’arte visiva. Attraverso una pittura energica e immaginifica, l’artista esplora come il virtuosismo possa emergere nei luoghi più inaspettati, sia nell’esecuzione che nell’intensità emotiva.
Ispirandosi a un episodio raccontato nel libro Il Soccombente di Thomas Bernhard, Branconi solleva la domanda centrale della mostra: “Cosa significa essere virtuosi nell’arte visiva?”. L’artista affronta questa domanda proponendo un viaggio attraverso simboli e forme che interrogano la nostra percezione dell’arte.
SFIDARE IL CONCETTO DI VIRTUOSISMO NELL’ARTE VISIVA
Le opere di Giuditta Branconi si distinguono per un dialogo continuo tra il mondo naturale e quello simbolico. Il culmine della ricerca di Branconi si manifesta in una composizione simmetrica di due tele unite che fungono da specchio: due figure femminili raffiguranti Eva invitano a riflettere sulla libertà universale, intesa come emancipazione dalle strutture di genere e dalle convenzioni storiche, e sull’appartenenza di questo diritto a ogni individuo.
LA GUERRA É FINITA
La commistione di simboli tradizionali con frasi dal tono pop segna il tratto distintivo dell’opera di Branconi. Attraverso una potente affermazione di liberazione, come “La guerra è finita” posta al centro di una delle opere, l’artista raggiunge un perfetto equilibrio tra sacro e profano, tra pensiero alto e cultura popolare, mettendo in discussione ogni forma di gerarchia.
Informazioni
L.U.P.O. LORENZELLI PROJECTS
Corso Buenos Aires, 2, 20124 Milano, MI
Opening: 23 Gennaio 2025 | Dalle 18:00
In mostra: 23 Gennaio—29 Marzo 2025
Martedì – Sabato, 11:00—19:00