“TULLIO CRALI – UNA VITA PER IL FUTURISMO” A GORIZIA

Al Museo di Santa Chiara di Gorizia è in corso una grande mostra biografica dedicata a Tullio Crali, pittore che proprio in Friuli-Venezia Giulia scoprì e si innamorò del movimento futurista. L’esposizione dal titolo Tullio Crali. Una vita per il Futurismo, curata da Marino De Grassi, è suddivisa in vari settori e propone circa duecento opere dell’artista, tra oli, disegni e nature morte.

Le opere di Tullio Crali

Presso il Museo di Santa Chiara di Gorizia si possono ammirare dipinti, sculture, disegni, progetti di architettura, scenografie, cartelloni pubblicitari, sassintesi e altre creazioni sperimentali e innovative di Tullio Crali. La mostra celebra le radici profondamente goriziane dell’artista e si distingue per la presenza di opere anche del periodo 1919-1929, cioè quando nacque e si sviluppò il Futurismo Giuliano. Presenti anche dipinti, disegni e foto di altri autori che formano un compatto ma significativo insieme di lavori ancora poco noti al grande pubblico. Il catalogo dell’esposizione è stato pubblicato in edizione italiana e in edizione slovena.

Futurismo giuliano e aeropittura

La mostra dedicata a Tullio Crali si divide in più sezioni. Al pianoterra i visitatori troveranno “Avanguardia e Futurismo giuliano prima di Crali. Citazioni visive 1919-1929”, con opere di Čargo, Carmelich, Černigoj, Claris, Cossar, Demanins, Dolfi, Farfa, Fattorello, Mix, Pilon, Pocarini, Sanzin, Spazzapan, Stepancic, Vucetich, Wulz.

Spazio poi a “Le prime opere di Crali e l’esplosione dell’aeropittura” e a 35 dipinti tra cui cinque di grande formato, oltre ai due quadri più noti dell’artista: Le forze della curva (1930) e In tuffo sulla città (1939), collocato in alto, nella nicchia circolare che domina la sala.

Gli altri dipinti seguono un ordine cronologico sino al 1937 compreso; dal 1938, anno in cui Crali inizia a dedicarsi con grande intensità all‘aeropittura, si apre l’ampia sezione dell’aeropittura che prosegue in tutto il primo piano, fino a comprendere i cinque grandi dipinti dedicati alle Frecce Tricolori, che hanno segnato per Crali una vera rinascita artistica a partire dal 1986.

L’amore per il volo

L’aeropittura del “primo” Crali e quella degli ultimi anni di attività rappresentano due modi diversi di concepire il volo e il rapporto dell’artista futurista con il cielo. A una pittura inizialmente adrenalinica si sostituisce, infatti, un’aeropittura più spiritualizzata.

Al primo piano del Museo di Santa Chiara di Gorizia si possono ammirare altre 45 aeropitture: le salette verso sud espongono 26 disegni, tra cui diversi ritratti di futuristi e cinque bassorilievi. Al secondo piano, invece, spiccano 19 opere futuriste di carattere generale, non aeropittorico.

Sono inoltre allestiti nove polimaterici, otto manifesti pubblicitari, quattro tavole parolibere, otto bozzetti di moda, quattro scenoplastiche teatrali, quattro sassintesi e ventidue cataloghi di mostre d’epoca e libri futuristi in bacheca nei vari piani.

Informazioni

Tullio Crali. Una vita per il Futurismo
Museo di Santa Chiara
Via Giuseppe Verdi 18, Gorizia

Mostra aperta fino al 29 settembre 2024
Orari: venerdì, sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 19.30

www.comune.gorizia.it