“NUOVE AVVENTURE SOTTERRANEE” AL MAXXI DI ROMA

Dal 14 giugno al 25 settembre lo Spazio Extra del MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo di Roma ospita Nuove avventure sotterranee, mostra a cura di Alessandro Dandini de Sylva che raccoglie le immagini di cinque fotografi: Stefano Graziani, Rachele Maistrello, Domingo Milella, Luca Nostri e Giulia Parlato. Oltre 150 immagini che documentano la nascita di grandi opere in Italia, Canada, Argentina, Australia e Nuova Zelanda.

Le foto in mostra al MAXXI di Roma

Dopo la mostra fotografica che nel 2021 – tra reperti archeologici e macchine escavatrici, spettacolari esplosioni e paesaggi di foreste – raccontava la storia avventurosa di cinque grandi cantieri disseminati per il mondo, tornano le campagne fotografiche commissionate da Ghella (la più antica azienda italiana di grandi infrastrutture) ad alcuni tra i più interessanti autori della fotografia italiana contemporanea. Nuove avventure sotterranee, esposizione protagonista al MAXXI di Roma fino al 25 settembre, raccoglie gli scatti di Stefano Graziani, Rachele Maistrello, Domingo Milella, Luca Nostri e Giulia Parlato.

Il percorso di mostra comprende oltre cento immagini: quelle degli artisti che hanno osservato e interpretato le infrastrutture, lasciando una distanza poetica tra i cantieri e la loro rappresentazione, e quelle provenienti dagli archivi di Ghella, che documentano infrastrutture realizzate tra la fine degli anni Sessanta e l’inizio dei Duemila. In questo modo risulta evidente la differenza, che sta tutta nel linguaggio, dei due corpus fotografici: se in quelle degli archivi, scattate da ingegneri e tecnici, si riconosce una certa estetica inconsapevole, in quelle di Graziani, Maistrello, Milella, Nostri e Parlato, l’osservazione è il punto di partenza per una serie di riflessioni sui cliché della rappresentazione, sull’ambiguità del documento fotografico, sullo scavo come lettura di aspetti intangibili del paesaggio, sul simbolismo della caverna, sull’astrazione e molto altro.

Immagini che invitano a riflettere

“Nuove avventure sotterranee è un progetto che affronta lo scavo in sotterraneo come una straordinaria possibilità di viaggio nel paesaggio, nella sua storia e nel suo presente in divenire – spiega Alessandro Dandini de Sylva, curatore della mostra – Le campagne fotografiche che formano questa raccolta rappresentano una risorsa preziosa perché contribuiscono a rinnovare l’immaginario dei grandi cantieri di ingegneria infrastrutturale, combinando sapientemente documentazione e sperimentazione, e tracciano la direzione delle future trasformazioni delle città nel XXI secolo”.

Tra vedute di cantieri e città alternate a reperti fossili o componenti meccanici, piante tropicali e paesaggi rocciosi, operai al lavoro e animali notturni, la distanza che gli autori hanno lasciato tra loro e le infrastrutture è lo spazio della ricerca, il contesto in cui riconsiderare e rigenerare l’immaginario della fotografia aziendale, intravedendo nuove possibilità di racconto.

In Nuove avventure sotterranee le fotografie compongono una meditazione sul senso delle immagini, ricordandoci che una fotografia può essere un documento e un atto di immaginazione, una registrazione e una possibilità, tutto nello stesso tempo.

La mostra è accompagnata dalla pubblicazione di un cofanetto con sei volumi, disegnato da Filippo Nostri. I primi cinque volumi sono introdotti da un testo tecnico sul cantiere e contengono una conversazione tra ogni artista e il curatore sulla sua campagna fotografica, il sesto volume contiene immagini storiche dall’archivio di Ghella relative a cantieri attivi tra gli anni Sessanta e i primi Duemila.

Informazioni

NUOVE AVVENTURE SOTTERRANEE
Stefano Graziani, Rachele Maistrello, Domingo Milella, Luca Nostri, Giulia Parlato

14 giugno – 25 settembre 2024

MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo – Spazio Extra
Via Guido Reni 4A, Roma

Orari: da martedì a domenica 11-19

www.maxxi.art