Le opere di Antonio Ligabue e Renato Guttuso, massimi interpreti della pittura figurativa italiana del Novecento, sono protagoniste di una grande mostra, visitabile fino al 30 settembre 2024 presso il Museo Stanze della Memoria di Barga (Lucca), tra i Borghi più Belli d’Italia e centro accreditato d’arte e cultura. L’esposizione, dal titolo Dalla realtà al realismo: Antonio Ligabue e Renato Guttuso, è organizzata dalla Galleria de’ Bonis di Reggio Emilia, punto di riferimento per il mercato dei due autori.
Le opere di Antonio Ligabue
Il percorso espositivo comprende una ventina di opere di due artisti che, pur distanti artisticamente e culturalmente, hanno parlato di realtà, scrivendo pagine importanti della storia dell’arte moderna.
Antonio Ligabue (Zurigo, 1899 – Gualtieri, Reggio Emilia, 1965) ha raccontato la sua realtà personale, quella dei paesaggi svizzeri, e poi emiliani, nei quali era profondamente immerso. L’artista ha dipinto la campagna e il lavoro agricolo, ma anche il lato più selvaggio e istintivo della natura, attraverso gli animali e il loro microcosmo. Con i suoi dipinti, Ligabue restituisce un mondo che va scomparendo e anzi, già in parte, non c’è più. Negli animali, trova qualcosa della sua stessa natura che ritorna anche nei celebri autoritratti, che altro non sono se non un modo per guardarsi dentro.
In mostra a Barga sono presenti una delle sue iconiche tigri, una cavalla con il puledrino e un soggetto più che mai classico nella sua produzione: il rientro dai campi.
Le opere di Renato Guttuso
Renato Guttuso (Bagheria, Palermo, 1911 – Roma, 1987), il maestro del Realismo Sociale, ha descritto la realtà partendo, invece, dalla società e dall’attualità. L’artista ha narrato storia e politica italiane: ha dipinto un’Italia in divenire, nei suoi aspetti istituzionali, ma anche in quelli quotidiani, ritraendo personaggi pubblici, sportivi, lavoratori e persone comuni.
Al Museo Stanze della Memoria sono presentati quelli i suoi dipinti più amati e ricercati dai collezionisti: le nature morte. Saranno inoltre esposti due paesaggi ad olio, capaci di condurre il visitatore in un viaggio lungo tutta la Penisola, dalle Alpi alla Sicilia, dal Monte Rosa a Palermo. Completano il progetto alcune rare opere su carta: gli appunti di un viaggio in Egitto che Guttuso compie nel 1959 con Giovanni Pirelli (che userà in quella occasione lo pseudonimo di Franco Fellini) e alcuni bozzetti per costumi teatrali, che testimoniano la felice attività del Maestro di Bagheria per il teatro.
Due artisti geniali a confronto
La mostra allestita presso il Museo Stanze della Memoria di Barga (Lucca) spinge a un confronto a distanza tra due artisti intensi e appassionati, che hanno elaborato nel tempo un linguaggio estremamente personale, nel quale si stemperano storie e memorie, messe a disposizione dei visitatori.
Ligabue e Guttuso, infatti, hanno raccontato la realtà come pochi hanno saputo fare, entrando in essa profondamente, sebbene da porte diverse, ciascuno ricco del proprio bagaglio culturale, della propria sensibilità personale e del proprio vissuto.
Informazioni
DALLA REALTÀ AL REALISMO: Antonio Ligabue e Renato Guttuso
Museo Stanze della Memoria, Barga (LU)
22 giugno – 30 settembre 2024
Inaugurazione: sabato 22 giugno, ore 17.30
Ingresso gratuito
Orari: da giovedì a domenica 16-20, Ferragosto aperto.