LA BIBLIOTECA NAZIONALE BRAIDENSE

La Braidense è una delle biblioteche statali italiane più prestigiose, la terza a livello nazionale per ricchezza del patrimonio librario sono oltre un milione e mezzo, infatti, i volumi conservati al suo interno, un tesoro inestimabile.

Fondata nel 1770 dall’imperatrice Maria Teresa d’Austria, con l’intenzione di destinare ad uso pubblico la biblioteca privata del conte Carlo Pertusani, la Braidense sorge all’interno del maestoso Palazzo di Brera, nell’omonimo e affascinante quartiere milanese dove, da sempre, si respira aria d’ingegno, sperimentazione, cultura e creatività, grazie al continuo via vai di artisti e di intellettuali.

La biblioteca Braidense, un’eccellenza sia per il segno architettonico, sia per la sua storia, ospita soprattutto opere di carattere scientifico, artistico e letterario, che fanno parte di diversi fondi acquisiti negli anni, provenienti, solo per citarne alcuni, dalla collezione delle scuole gesuitiche di san Fedele e san Gerolamo; dalla raccolta Corniani Algarotti e da quella di scacchistica di Eduardo Crespi; dal Gabinetto numismatico, dalla donazione di Ermes Visconti e di Melchiorre Gioia, e possiede anche rari manoscritti appartenuti ad Alessandro Manzoni e numerosi libri antichi della biblioteca personale di Umberto Eco.

Maggio 1739 visita di Maria Teresa d’Austria

In questo luogo magico e vivo, antico e moderno si incontrano e dialogano ogni giorno nel silenzio assordante delle sue enormi sale: tra archivi, scaffali di legno, mappamondi, affreschi, lampadari preziosi e passaggi segreti lungo le balaustre, ecco infatti spuntare la Mediateca di Santa Teresa, dove è conservato e liberamente consultabile tutto il materiale audio e video prodotto e distribuito in Italia.

Una curiosità: forse non tutti sanno che, fino all’inizio del Novecento, in una delle sale della biblioteca Nazionale Braidense (l’attuale Sala Manoscritti) ha “vissuto” una vera e propria mummia egizia, intatta e ben conservata in due sarcofagi, proveniente da Tebe e donata, nel 1830, dal console Giuseppe Acerbi. La mummia è stata successivamente trasferita al Castello Sforzesco, insieme a papiri e altra documentazione.

The Braidense National Library in Brera. Milan Italy December 2019

5 novembre 1886 Inaugurazione
della sala manzoniana nella biblioteca di Brera