BETO VALENCIA

Beto Valencia, meglio conosciuto sui social come Beto Val, è un artista ecuadoriano che ha iniziato la sua carriera nel mondo del collage quasi per caso. Ecco dalla sua viva voce alcune risposte a nostre domande.

Tu hai iniziato la tua avventura artistica durante il Coronavirus, un periodo di per sé surreale, ideale per opere surrealiste non trovi?

Nel mezzo della pandemia di Coronavirus e dal mio piccolo studio a Quito, ho scoperto per caso un’enorme banca di illustrazioni vintage di pubblico dominio con le quali ho iniziato a sperimentare e creare le mie prime opere, soprattutto come terapia per combattere lo stress della mia vita e del mio lavoro quotidiano. Poco dopo ho scoperto che la mia immaginazione è sempre stata tormentata da esseri e scene surreali che dovevano prendere vita e ho trovato nel collage il modo migliore per esprimermi.
A poco a poco, questo hobby è diventato quasi un’ossessione per me: vi ci dedico fino a 3, 4 ore al giorno esplorando e creando nuove opere. La mia specializzazione in graphic design e pubblicità mi permette inoltre di conquistare nuovi territori dell’immaginazione.

Il nostro motto per la rivista è Manifesto Artistico Antibanalista, quello che ci ha spinto a inserire un articolo su di te è l’idea di sogno e inconscio, il bilanciamento della realtà e della fantasia riutilizzando immagini vintage di pubblico dominio, un bel messaggio, una specie di celebrazione degli artisti del passato in una moderna versione. Cosa puoi dirci al riguardo?

Sì, in effetti i miei collage immergono in un mondo surreale pieno di esseri assurdi ed eccentrici, ma che ci sono in qualche modo familiari e la cui esistenza è non solo possibile ma necessaria. Wild Aristocracy, Amazing Machines o animali di un Imaginary Animal Kingdom: tutto è possibile nella mia mente.

Come funziona il processo creativo dietro alle tue opere?

Combino la tecnica del collage vintage con il fotoritocco. Creo il mio universo che resiste alla tentazione di passare attraverso un unico tema e un unico stile. Mi piacciono l’esplorazione, il gioco, il divertimento in tutte le sue espressioni, dove ogni nuovo collage suggerisce un mondo completamente diverso dal precedente, ma dove tutti, comunque sia, portano il mio timbro, la mia firma.

Match | © Beto Valencia

Monocycle | © Beto Valencia

Bowels | © Beto Valencia

Urban tribe | © Beto Valencia

Elegant | © Beto Valencia

Emperator | © Beto Valencia